Giosuè 2:5-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. e quando si stava per chiuder la porta della città all'imbrunire, quegli uomini sono usciti; dove siano andati non so; rincorreteli senza perdere tempo, e li raggiungerete».

6. Lei invece li aveva fatti salire sulla *terrazza e li aveva nascosti sotto gli steli di lino che vi aveva ammucchiato.

7. E la gente li rincorse per la via che porta ai guadi del *Giordano; e, dopo che i loro inseguitori furono usciti, la porta della città fu chiusa.

8. Prima che le spie si addormentassero, Raab salí da loro sulla terrazza,

9. e disse a quegli uomini: «Io so che il Signore vi ha dato il paese, che il terrore del vostro nome ci ha invasi e che tutti gli abitanti del paese hanno perso coraggio davanti a voi.

10. Poiché noi abbiamo udito come il Signore asciugò le acque del mar Rosso davanti a voi, quando usciste dall'Egitto, e quel che faceste ai due re degli *Amorei, di là dal Giordano, Sicon e Og, che votaste allo sterminio.

11. Appena l'abbiamo udito, il nostro cuore è venuto meno e non è piú rimasto coraggio in alcuno, per causa vostra; poiché il Signore, il vostro Dio, è Dio lassú nei cieli e quaggiú sulla terra.

12. Vi prego dunque, giuratemi per il Signore, poiché vi ho trattati con bontà, che anche voi tratterete con bontà la casa di mio padre; e datemi un segno sicuro

13. che salverete la vita a mio padre, a mia madre, ai miei fratelli, alle mie sorelle e a tutto quel che appartiene a loro, e che ci preserverete dalla morte».

Giosuè 2