Giobbe 29:5-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. quando l'Onnipotente stava ancora con me e avevo i miei figli intorno a me;

6. quando mi lavavo i piedi nel latte e dalla roccia mi fluivano ruscelli d'olio!

7. Se uscivo per andare alla *porta della città e mi facevo preparare il seggio sulla piazza,

8. i giovani, al vedermi, si ritiravano, i vecchi si alzavano e rimanevano in piedi;

9. i notabili cessavano di parlare e si mettevano la mano sulla bocca;

10. la voce dei capi diventava muta, la lingua si attaccava al loro palato.

11. L'orecchio che mi udiva mi diceva beato; l'occhio che mi vedeva mi rendeva testimonianza,

12. perché salvavo il misero che gridava aiuto e l'orfano che non aveva chi lo soccorresse.

13. Scendeva su di me la benedizione di chi stava per perire, facevo esultare il cuore della vedova.

14. La giustizia era il mio vestito e io il suo; la rettitudine era come il mio mantello e il mio turbante.

15. Ero l'occhio del cieco, il piede dello zoppo;

Giobbe 29