Giobbe 14:7-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Per l'albero almeno c'è speranza; se è tagliato, rigermoglia e continua a mettere germogli.

8. Quando la sua radice è invecchiata sotto terra, e il suo tronco muore nel suolo,

9. a sentir l'acqua, rinverdisce e mette rami come una giovane pianta.

10. Ma l'uomo muore e perde ogni forza; il mortale spira, e dov'è egli?

11. Le acque del lago se ne vanno, il fiume vien meno e si prosciuga;

12. cosí l'uomo giace, e non risorge piú; finché non vi siano piú cieli egli non si risveglierà né sarà piú destato dal suo sonno.

13. Oh, volessi tu nascondermi nel *soggiorno dei morti, tenermi occulto finché l'ira tua sia passata, fissarmi un termine, e poi ricordarti di me!

14. Se l'uomo muore, può egli tornare in vita? Aspetterei fiducioso tutti i giorni della mia sofferenza, finché cambiasse la mia condizione:

15. tu mi chiameresti e io risponderei, tu vorresti rivedere l'opera delle tue mani.

16. Ma ora tu conti i miei passi, tu osservi i miei peccati;

Giobbe 14