Giobbe 14:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. «L'uomo, nato di donna, vive pochi giorni, ed è sazio d'affanni.

2. Spunta come un fiore, poi è reciso; fugge come un' ombra, e non dura.

3. E sopra un essere cosí, tu tieni gli occhi aperti e mi fai comparir con te in giudizio!

4. Chi può trarre una cosa pura da una impura? Nessuno.

5. Se i suoi giorni sono fissati, e il numero dei suoi mesi dipende da te, e tu gli hai posto un termine che egli non può varcare,

6. distogli da lui lo sguardo, perché abbia un po' di tranquillità, e possa godere come un operaio la fine della sua giornata.

7. Per l'albero almeno c'è speranza; se è tagliato, rigermoglia e continua a mettere germogli.

Giobbe 14