5. Domanderanno qual è la via di *Sion, volgeranno le loro facce in direzione d'essa, e diranno: “Venite, unitevi al Signore con un patto eterno, che non si dimentichi piú!”
6. Il mio popolo era un gregge di pecore smarrite; i loro pastori le avevano sviate sui monti dell'infedeltà; esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il luogo del loro riposo.
7. Tutti quelli che le trovavano, le divoravano; i loro nemici dicevano: “Noi non siamo colpevoli, poiché essi hanno peccato contro il Signore! Territorio di giustizia e speranza dei loro padri è il Signore”.
8. Fuggite di mezzo a Babilonia, uscite dal paese dei Caldei, siate come dei capri davanti al gregge!
9. Poiché, ecco, io suscito e faccio marciare contro Babilonia una moltitudine di grandi nazioni dal paese del settentrione; esse si schiereranno contro di lei e da quel lato sarà conquistata. Le loro frecce sono come quelle di un valente arciere; nessuna di esse ritorna a vuoto.
10. La Caldea sarà saccheggiata; tutti quelli che la saccheggeranno saranno saziati», dice il Signore.
11. «Sí, gioite, sí, esultate, voi che avete saccheggiato la mia eredità; sí, saltate come una giovenca che trebbia il grano, nitrite come forti destrieri!
12. Vostra madre è tutta coperta di vergogna, colei che vi ha partoriti, arrossisce; ecco, essa è l'ultima delle nazioni, un deserto, una terra arida, una solitudine.
13. A causa dell'ira del Signore non sarà piú abitata, sarà una completa solitudine; chiunque passerà presso Babilonia rimarrà stupito, e fischierà per tutte le sue piaghe.
14. Schieratevi contro Babilonia tutto intorno, o voi tutti che tirate d'arco! Tirate contro di lei, non risparmiate le frecce! poiché essa ha peccato contro il Signore.
15. Alzate contro di lei il grido di guerra, tutto intorno; essa si arrende; le sue colonne cadono, le sue mura crollano, perché questa è la vendetta delSignore! Vendicatevi di lei! Comportatevi con lei come essa si è comportata!
16. Sterminate da Babilonia colui che semina e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura. Per scampare alla spada micidiale ritorni ciascuno al suo popolo, fugga ciascuno verso il proprio paese!
17. Israele è una pecora smarrita, a cui i leoni hanno dato la caccia; il re di Assiria, per primo, l'ha divorata; e quest'ultimo, Nabucodonosor, re di Babilonia, le ha frantumato le ossa».
18. Perciò cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: «Ecco, io punirò il re di Babilonia e il suo paese, come ho punito il re di Assiria.