2. Riguardo all'Egitto. Circa l'esercito del *faraone Neco, re d'Egitto, che era presso il fiume Eufrate a Carchemis, e che *Nabucodonosor, re di *Babilonia, sconfisse il quarto anno di Ioiachim, figlio di *Giosia, re di *Giuda.
3. «Preparate lo scudo grande e quello leggero; avvicinatevi per la battaglia.
4. Attaccate i cavalli; cavalieri, montate. Presentatevi con gli elmi in capo; lucidate le lance, indossate le corazze!
5. Perché li vedo sbigottiti, lanciati in fuga? I loro prodi sono sconfitti, si danno alla fuga senza volgersi indietro; tutto intorno è terrore», dice il Signore.
6. «Il veloce non fugga, il prode non scampi! Al settentrione, presso il fiume Eufrate vacillano e cadono.
7. Chi è colui che sale come il Nilo, le cui acque si agitano come quelle dei fiumi?
8. È l'Egitto, che sale come il Nilo, le cui acque si agitano come quelle dei fiumi. Egli dice: “Io salirò, ricoprirò la terra, distruggerò le città e i loro abitanti”.
9. All'assalto, cavalli! Al galoppo, carri! Si facciano avanti i prodi, quelli d'Etiopia e di Put che portano lo scudo, quelli di Lud che maneggiano e tendono l'arco.
10. Questo giorno, per il Signore, per il Dio degli eserciti, è giorno di vendetta, in cui si vendica dei suoi nemici. La spada divorerà, si sazierà, si ubriacherà del loro sangue; poiché il Signore, Dio degli eserciti, immola le vittime nel paese del settentrione, presso il fiume Eufrate.
11. Sali a *Galaad, prendi del balsamo, o vergine, figlia d'Egitto! Invano moltiplichi i rimedi; non c'è medicazione che valga per te.
12. Le nazioni odono la tua infamia e la terra è piena del tuo grido; poiché il prode vacilla appoggiandosi al prode, tutti e due cadono assieme».
13. La parola che il Signore rivolse al profeta Geremia sulla venuta di Nabucodonosor, re di Babilonia, per colpire il paese d'Egitto.