Geremia 31:20-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

20. Efraim è dunque per me un figlio cosí caro? un figlio prediletto? Da quando io parlo contro di lui, è piú vivo e continuo il ricordo che ne ho; perciò le mie viscere si commuovono per lui, e io certo ne avrò pietà», dice ilSignore.

21. «Metti delle pietre miliari, fatti dei pali indicatori, poni ben mente alla strada, alla via che hai seguita. Ritorna, vergine d'Israele, torna a queste città che sono tue!

22. Fino a quando te ne andrai vagabonda, figlia infedele? Poiché il Signore crea una cosa nuova sulla terra: la donna che corteggia l'uomo».

23. Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: «Si dirà pure questa parola nel paese di *Giuda e nelle sue città, quando li avrò fatti tornare dalla deportazione: Il Signore ti benedica, territorio di giustizia, monte santo!

24. Là si stabiliranno assieme Giuda e tutte le sue città; gli agricoltori e quelli che guidano le greggi.

25. Poiché io ristorerò l'anima stanca, sazierò ogni anima languente».

Geremia 31