Geremia 29:3-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. La lettera fu portata per mano di Elasa, figlio di Safan, e di Ghemaria, figlio di Chilchia, che *Sedechia, re di Giuda, mandava a Babilonia da Nabucodonosor, re di Babilonia. Essa diceva:

4. Cosí parla il Signore degli eserciti, Dio d'*Israele, a tutti i deportati che io ho fatto condurre da Gerusalemme a Babilonia:

5. «Costruite case e abitatele; piantate giardini e mangiatene il frutto;

6. prendete mogli e generate figli e figlie; prendete mogli per i vostri figli, date marito alle vostre figlie perché facciano figli e figlie; moltiplicate là dove siete, e non diminuite.

7. Cercate il bene della città dove io vi ho fatti deportare, e pregate il Signore per essa; poiché dal bene di questa dipende il vostro bene».

8. Infatti cosí dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: «I vostri profeti, che sono in mezzo a voi, e i vostri indovini non v'ingannino, e non date retta ai sogni che fate.

9. Poiché quelli vi profetizzano falsamente nel mio nome; io non li ho mandati», dice il Signore.

10. Poiché cosí parla il Signore: «Quando settant'anni saranno compiuti per Babilonia, io vi visiterò e manderò a effetto per voi la mia buona parola facendovi tornare in questo luogo.

11. Infatti io so i pensieri che medito per voi», dice il Signore: «pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.

12. Voi m'invocherete, verrete a pregarmi e io vi esaudirò.

Geremia 29