4. Costituirò su di loro dei pastori che le porteranno al pascolo, ed esse non avranno piú paura né spavento, e non ne mancherà nessuna», dice il Signore.
5. «Ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «in cui io farò sorgere a *Davide un *germoglio giusto, il quale regnerà da re e prospererà; eserciterà il diritto e la giustizia nel paese.
6. Nei suoi giorni *Giuda sarà salvato e Israele starà sicuro nella sua dimora; questo sarà il nome con il quale sarà chiamato: Signore-nostra-giustizia.
7. Perciò, ecco, i giorni vengono», dice il Signore, «in cui non si dirà piú: “Per la vita del Signore che condusse i figli d'Israele fuori dal paese d'Egitto”,
8. ma: “Per la vita del Signore che ha portato fuori e ha ricondotto la discendenza della casa d'Israele dal paese del settentrione, e da tutti i paesi nei quali io li avevo cacciati”; ed essi abiteranno nel loro paese».
9. Contro i *profeti. Il cuore mi si spezza nel petto, tutte le mie ossa tremano; io sono come un ubriaco, come un uomo sopraffatto dal vino, a causa del Signore e a causa delle sue parole sante.
10. Il paese infatti è pieno di adùlteri; il paese infatti è tormentato a causa della maledizione che lo colpisce; i pascoli del deserto sono inariditi. La corsa di costoro è diretta al male, la loro forza non tende al bene.
11. «Profeti e *sacerdoti sono empi, nella mia casa stessa ho trovato la loro malvagità», dice il Signore.
12. «Perciò la loro via sarà per loro come luoghi sdrucciolevoli in mezzo alle tenebre; essi vi saranno spinti e cadranno; poiché io farò venire su di loro la calamità, l'anno in cui li visiterò», dice il Signore.
13. «Avevo ben visto cose insensate tra i profeti di *Samaria; profetizzavano nel nome di *Baal e traviavano il mio popolo Israele.
14. Ma in mezzo ai profeti di *Gerusalemme ho visto cose nefande: commettono adulteri, agiscono con ipocrisia, rafforzano la mano ai malfattori, al punto che nessuno si converte dalla sua malvagità; tutti quanti sono per me come *Sodoma, e gli abitanti di Gerusalemme, come quelli di *Gomorra».
15. Perciò cosí parla il Signore degli eserciti riguardo ai profeti: «Ecco, io farò loro mangiare assenzio, e farò loro bere acqua avvelenata; poiché dai profeti di Gerusalemme l'empietà si è sparsa per tutto il paese».