Genesi 27:35-39 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

35. Isacco rispose: «Tuo fratello è venuto con inganno e si è preso la tua benedizione».

36. Ed Esaú: «Non è forse a ragione che egli è stato chiamato Giacobbe? Mi ha già soppiantato due volte: mi tolse la mia *primogenitura, ed ecco che ora mi ha tolto la mia benedizione». Poi aggiunse: «Non hai serbato qualche benedizione per me?»

37. Isacco rispose e disse a Esaú: «Io l'ho costituito tuo padrone, gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi e l'ho provveduto di frumento e di vino; che potrei dunque fare per te, figlio mio?»

38. Allora Esaú disse a suo padre: «Hai tu questa sola benedizione, padre mio? Benedici anche me, padre mio!» Quindi Esaú alzò la voce e pianse.

39. Suo padre Isacco rispose e gli disse: «Ecco, la tua dimora sarà priva della fertilità della terra e della rugiada che scende dal cielo.

Genesi 27