Ezechiele 8:6-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Egli mi disse: «Figlio d'uomo, vedi ciò che fanno costoro? le grandi abominazioni che la casa d'Israele commette qui, perché io mi allontani dal mio *santuario? Ma tu vedrai altre abominazioni ancora piú grandi».

7. Egli mi condusse all'ingresso del *cortile. Io guardai, ed ecco un buco nel muro.

8. Allora egli mi disse: «Figlio d'uomo, adesso fa' un'apertura nel muro». Quando io ebbi fatto un'apertura nel muro, ecco una porta.

9. Egli mi disse: «Entra, e guarda le scellerate abominazioni che costoro commettono qui».

10. Io entrai, e guardai; ed ecco ogni sorta di figure di rettili e di bestie abominevoli, e tutti gli idoli della casa d'Israele dipinti sul muro tutto attorno;

11. settanta fra gli anziani della casa d'Israele, in mezzo ai quali era Iaazania, figlio di Safan, stavano in piedi davanti a quelli, tenendo ciascuno un turibolo in mano, dal quale saliva il profumo in nuvole d'incenso.

12. Egli mi disse: «Figlio d'uomo, hai visto ciò che gli anziani della casa d'Israele fanno nelle tenebre, ciascuno nelle camere riservate alle sue immagini? Infatti dicono: “Il Signore non ci vede, il Signore ha abbandonato il paese”».

13. Poi mi disse: «Tu vedrai altre abominazioni, ancora piú grandi, che costoro commettono».

14. Mi condusse all'ingresso della porta della casa del Signore, che è verso settentrione; ed ecco là sedevano delle donne che piangevano Tammuz.

Ezechiele 8