Ezechiele 3:18-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

18. Quando io dirò all'empio: “Certo morirai!” se tu non l'avverti, e non parli per avvertire quell'empio di abbandonare la sua via malvagia, e salvargli cosí la vita, quell'empio morirà per la sua *iniquità; ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

19. Ma, se tu avverti l'empio, ed egli non si ritira dalla sua empietà e dalla sua via malvagia, egli morirà per la sua iniquità, ma tu avrai salvato te stesso.

20. Quando un giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità, se io gli pongo davanti una qualche occasione di caduta, egli morirà, perché tu non l'avrai avvertito; morirà per il suo peccato, e le cose giuste che avrà fatte non saranno piú ricordate; ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

21. Però, se tu avverti quel giusto perché non pecchi, e non pecca, egli certamente vivrà, perché è stato avvertito, e tu avrai salvato te stesso».

22. In quel luogo la mano del Signore fu sopra di me, ed egli mi disse: «Àlzati, va' nella pianura, e là io parlerò con te».

23. Io dunque mi alzai, uscii nella pianura, ed ecco che là c'era la gloria del Signore, gloria simile a quella che avevo vista presso il fiume Chebar; e caddi faccia a terra.

24. Ma lo Spirito entrò in me; mi fece alzare in piedi, e il Signore mi parlò e mi disse: «Va', chiuditi in casa tua!

Ezechiele 3