Ezechiele 29:11-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Non vi passerà piede d'uomo, non vi passerà piede di bestia, né sarà piú abitato per quarant'anni;

12. ridurrò il paese d'Egitto in una desolazione in mezzo a contrade desolate; le sue città saranno una desolazione, per quarant'anni, in mezzo a città devastate; disperderò gli Egiziani fra le nazioni, li disseminerò per tutti i paesi.

13. Infatti cosí parla Dio, il Signore: Alla fine dei quarant'anni io raccoglierò gli Egiziani in mezzo ai popoli dove saranno stati dispersi

14. e farò tornare gli Egiziani dal loro esilio; li ricondurrò nel paese di Patros, nel loro paese natío, e qui saranno un umile regno.

15. L'Egitto sarà il piú umile dei regni e non si eleverà piú sopra le nazioni; io ridurrò il loro numero, perché non abbiano piú il dominio sulle nazioni;

16. la casa d'Israele non riporrà piú la sua fiducia in quelli che le ricorderanno l'*iniquità da lei commessa quando si rivolgeva verso di loro; e si conoscerà che io sono Dio, il Signore”».

17. Il ventisettesimo anno, il primo mese, il primo giorno del mese, la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

18. «Figlio d'uomo, *Nabucodonosor, re di *Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro *Tiro; ogni testa n'è divenuta calva, ogni spalla scorticata; né egli né il suo esercito hanno ricavato da Tiro nessun vantaggio dal servizio che egli ha fatto contro di essa.

Ezechiele 29