Ezechiele 26:17-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. Su di te faranno un lamento e ti diranno: “Come mai sei distrutta, tu che eri abitata da gente di mare, la città famosa, che eri cosí potente in mare, tu che al pari dei tuoi abitanti incutevi terrore a tutti gli abitanti della terra!

18. Ora le isole tremeranno il giorno della tua caduta, le isole del mare saranno spaventate per la tua fine”.

19. Infatti cosí parla Dio, il Signore: Quando farò di te una città desolata come le città che non hanno piú abitanti, quando farò salire su di te l'abisso e le grandi acque ti copriranno,

20. allora ti tirerò giú, con quelli che scendono nella fossa, fra il popolo d'un tempo; ti farò abitare nelle profondità della terra, nelle solitudini eterne, con quelli che scendono nella fossa, perché tu non sia piú abitata; invece rimetterò lo splendore sulla terra dei viventi.

21. Io ti renderò oggetto di spavento, e piú non sarai; ti si cercherà ma non ti si troverà mai piú, dice Dio, il Signore».

Ezechiele 26