Ezechiele 26:14-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. Ti ridurrò a essere una roccia nuda; tu sarai un luogo da stendervi le reti; tu non sarai piú ricostruita, perché io, il Signore, ho parlato, dice Dio, il Signore.

15. Cosí parla Dio, il Signore, a Tiro: Sí, al rumore della tua caduta, al gemito dei feriti a morte, al massacro che si farà in mezzo a te, tremeranno le isole.

16. Tutti i príncipi del mare scenderanno dai loro troni, si toglieranno i loro mantelli, deporranno le loro vesti ricamate; si avvolgeranno nello spavento, si siederanno per terra, tremeranno a ogni istante, saranno costernati a causa di te.

17. Su di te faranno un lamento e ti diranno: “Come mai sei distrutta, tu che eri abitata da gente di mare, la città famosa, che eri cosí potente in mare, tu che al pari dei tuoi abitanti incutevi terrore a tutti gli abitanti della terra!

18. Ora le isole tremeranno il giorno della tua caduta, le isole del mare saranno spaventate per la tua fine”.

Ezechiele 26