Ezechiele 18:4-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. Ecco, tutte le vite sono mie; è mia tanto la vita del padre quanto quella del figlio; chi pecca morirà.

5. Se uno è giusto e pratica l'equità e la giustizia,

6. se non mangia sui monti e non alza gli occhi verso gli idoli della casa d'Israele, se non contamina la moglie del suo prossimo, se non si accosta a donna mentre è impura,

7. se non opprime nessuno, se restituisce al debitore il suo pegno, se non commette rapine, se dà il suo pane a chi ha fame e copre di vesti chi è nudo,

8. se non presta a interesse e non dà a usura, se allontana la sua mano dall'*iniquità e giudica secondo verità fra uomo e uomo,

9. se segue le mie leggi e osserva le mie prescrizioni agendo con fedeltà, egli è giusto; certamente vivrà, dice Dio, il Signore.

10. Ma se ha generato un figlio che è un violento, che sparge il sangue e fa a suo fratello qualcuna di queste cose

11. (cose che il padre non commette affatto): mangia sui monti, e contamina la moglie del suo prossimo,

Ezechiele 18