Esodo 16:9-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha udito i vostri mormorii”».

10. Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparire nella nuvola.

11. E il Signore disse a Mosè:

12. «Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro cosí: “Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio”».

13. La sera stessa arrivarono delle quaglie che ricoprirono il campo. La mattina c'era uno strato di rugiada intorno al campo;

14. e quando lo strato di rugiada fu sparito, ecco sulla superficie del deserto una cosa minuta, tonda, minuta come brina sulla terra.

15. I figli d'Israele, quando l'ebbero vista, si dissero l'un l'altro: «Che cos'è?» perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «Questo è il pane che il Signore vi dà da mangiare.

16. Ecco quello che il Signore ha comandato: “Ognuno ne raccolga quanto gli basta per il suo nutrimento: un *omer a testa, secondo il numero delle persone che vivono con voi; ognuno ne prenda per quelli che sono nella sua tenda”».

17. I figli d'Israele fecero cosí, ne raccolsero gli uni piú e gli altri meno.

18. Lo misurarono con l'omer; chi ne aveva raccolto molto non ne ebbe in eccesso; e chi ne aveva raccolto poco non gliene mancava. Ognuno ne raccolse quanto gliene occorreva per il suo nutrimento.

Esodo 16