Ecclesiaste 5:15-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Uscito nudo dal grembo di sua madre, quel possessore se ne va com'era venuto; di tutta la sua fatica non può prendere nulla da portare con sé.

16. Anche questo è un male grave: che egli se ne vada tale e quale era venuto; qual profitto gli viene dall'avere faticato per il vento?

17. Per di piú, durante tutta la vita egli mangia nelle tenebre e ha molti fastidi, malanni e crucci.

18. Ecco quello che ho visto: buona e bella cosa è per l'uomo mangiare, bere, godere del benessere in mezzo a tutta la fatica che egli sostiene sotto il sole, tutti i giorni di vita che Dio gli ha dati; poiché questa è la sua parte.

19. E ancora se Dio ha dato a un uomo ricchezze e tesori, e gli ha dato potere di goderne, di prenderne la sua parte e di gioire della sua fatica, è questo un dono di Dio;

20. un tale uomo infatti non si ricorderà troppo dei giorni della sua vita, poiché Dio gli concede gioia nel cuore.

Ecclesiaste 5