Ecclesiaste 2:11-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Poi considerai tutte le opere che le mie mani avevano fatte, e la fatica che avevo sostenuto per farle, ed ecco che tutto era vanità, un correre dietro al vento, e che non se ne trae alcun profitto sotto il sole.

12. Allora mi misi a esaminare la saggezza, la follia e la stoltezza. –Che farà l'uomo che succederà al re? Quello che già è stato fatto. –

13. E vidi che la saggezza ha un vantaggio sulla stoltezza, come la luce ha un vantaggio sulle tenebre.

Ecclesiaste 2