Ecclesiaste 1:8-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Ogni cosa è in travaglio, piú di quanto l'uomo possa dire; l'occhio non si sazia mai di vedere e l'orecchio non è mai stanco di udire.

9. Ciò che è stato è quel che sarà; ciò che si è fatto è quel che si farà; non c'è nulla di nuovo sotto il sole.

10. C'è forse qualcosa di cui si possa dire: «Guarda, questo è nuovo?» Quella cosa esisteva già nei secoli che ci hanno preceduto.

11. Non rimane memoria delle cose d'altri tempi; cosí di quanto succederà in seguito non rimarrà memoria fra quelli che verranno piú tardi.

12. Io, l'Ecclesiaste, sono stato re d'*Israele a Gerusalemme,

Ecclesiaste 1