Daniele 9:1-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Nell'anno primo di *Dario, figlio di Assuero, della stirpe dei Medi, che fu fatto re del regno dei *Caldei,

2. il primo anno del suo regno, io, *Daniele, meditando sui libri, vidi che il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al *profeta *Geremia e durante i quali *Gerusalemme doveva essere in rovina, era di settant'anni.

3. Volsi perciò la mia faccia verso Dio, il Signore, per dispormi alla preghiera e alle suppliche, con digiuno, con sacco e cenere.

4. Feci la mia preghiera e la mia confessione al Signore, al mio Dio, e dissi: «O Signore, Dio grande e tremendo, che mantieni il patto e serbi la misericordia verso quelli che ti amano e osservano i tuoi comandamenti!

5. Noi abbiamo peccato, ci siamo comportati *iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati e ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni.

6. Non abbiamo dato ascolto ai profeti, tuoi servi, che hanno parlato in nome tuo ai nostri re, ai nostri príncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.

7. A te, o Signore, la giustizia; a noi la confusione della faccia in questo giorno, agli uomini di *Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto *Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove li hai dispersi per le infedeltà che hanno commesse contro di te.

8. O Signore, a noi la confusione della faccia, ai nostri re, ai nostri príncipi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te.

9. Al Signore, che è il nostro Dio, appartengono la misericordia e il perdono; poiché noi ci siamo ribellati a lui

10. e non abbiamo ascoltato la voce del Signore, del nostro Dio, per camminare secondo le sue leggi che egli ci aveva date mediante i profeti suoi servi.

Daniele 9