Daniele 8:9-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Da uno di essi uscí un piccolo corno, che si ingrandí enormemente in direzione del mezzogiorno, dell'oriente e del paese splendido.

10. Crebbe fino a raggiungere l'esercito del cielo; fece cadere a terra una parte di quell'esercito e delle stelle, e le calpestò.

11. Si innalzò fino al capo di quell'esercito, gli tolse il sacrificio quotidiano e sconvolse il luogo del suo *santuario.

12. Un esercito fu abbandonato, cosí pure il sacrificio quotidiano, a causa dell'*iniquità; la verità venne gettata a terra; ma esso prosperò nelle sue imprese.

13. Poi udii un santo che parlava. E un altro santo chiese a quello che parlava: «Fino a quando durerà la visione del sacrificio quotidiano, dell'iniquità devastatrice, del luogo santo e dell'esercito abbandonati per essere calpestati?»

14. Egli mi rispose: «Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato».

15. Mentre io, Daniele, avevo questa visione e cercavo di comprenderla, ecco in piedi davanti a me una figura simile a un uomo.

Daniele 8