Daniele 8:25-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

25. A motivo della sua astuzia, la frode prospererà nelle sue mani; il suo cuore si inorgoglirà; distruggerà molte persone che si credevano al sicuro. Si ergerà pure contro il principe dei príncipi, ma sarà infranto senza intervento umano.

26. La visione delle sere e delle mattine, di cui è stato parlato, è vera. Ma tu tieni segreta la visione, perché si riferisce a un tempo lontano».

27. Allora, io, Daniele, svenni e fui malato per diversi giorni; poi mi alzai e feci gli affari del re. Io ero stupito della visione, ma nessuno se ne accorse.

Daniele 8