Cantico dei Cantici 2:4-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. Egli mi ha condotta nella casa del convito, l'insegna che stende su di me è amore.

5. Fortificatemi con schiacciate d'uva passa, sostentatemi con mele, perché sono malata d'amore.

6. La sua sinistra sia sotto il mio capo, la sua destra mi abbracci!

7. Figlie di *Gerusalemme, io vi scongiuro per le gazzelle, per le cerve dei campi, non svegliate, non svegliate l'amore mio, finché lei non lo desideri!

8. Ecco la voce del mio amico! Eccolo che viene, saltando per i monti, balzando per i colli.

9. L'amico mio è simile a una gazzella, o a un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro e guarda per la finestra, lancia occhiate attraverso le persiane.

10. Il mio amico parla e mi dice: «Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni,

11. poiché, ecco, l'inverno è passato, il tempo delle piogge è finito, se n'è andato;

Cantico dei Cantici 2