Atti degli Apostoli 9:8-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco,

9. dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

10. Or a Damasco c'era un discepolo di nome *Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore».

11. E il Signore a lui: «Àlzati, va' nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di *Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera,

12. e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista».

13. Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest'uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme.

14. E qui ha ricevuto autorità dai capi dei *sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome».

15. Ma il Signore gli disse: «Va', perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli *d'Israele;

16. perché io gli mostrerò quanto debba soffrire per il mio nome».

17. Allora Anania andò, entrò in quella casa, gli impose le mani e disse: «Fratello Saulo, il Signore, quel Gesú che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perché tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo».

Atti degli Apostoli 9