Atti degli Apostoli 28:9-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Avvenuto questo, anche gli altri che avevano delle infermità nell'isola, vennero, e furono guariti;

10. questi ci fecero grandi onori; e, quando salpammo, ci rifornirono di tutto il necessario.

11. Tre mesi dopo, ci imbarcammo su una nave alessandrina, recante l'insegna di Castore e Polluce, la quale aveva svernato nell'isola.

12. Approdati a Siracusa, vi restammo tre giorni.

13. Di là, costeggiando, arrivammo a Reggio. Il giorno seguente si levò un vento di scirocco, e in due giorni giungemmo a Pozzuoli.

14. Qui trovammo dei fratelli, e fummo pregati di rimanere presso di loro sette giorni. E dunque giungemmo a Roma.

15. Or i fratelli, avute nostre notizie, di là ci vennero incontro sino al Foro Appio e alle Tre Taverne; e Paolo, quando li vide, ringraziò Dio e si fece coraggio.

16. E quando entrammo a Roma, [il *centurione consegnò i prigionieri al prefetto del *pretorio]. A Paolo fu concesso di abitare per suo conto con un soldato di guardia.

Atti degli Apostoli 28