Atti degli Apostoli 26:29-32 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

29. E Paolo: «Piacesse a Dio che con poco o con molto, non solamente tu, ma anche tutti quelli che oggi mi ascoltano, diventaste tali, quale sono io, all'infuori di queste catene».

30. Allora il re si alzò, e con lui il governatore, Berenice, e quanti sedevano con loro;

31. e, ritiratisi in disparte, parlavano gli uni agli altri, dicendo: «Quest'uomo non fa nulla che meriti la morte o la prigione».

32. Agrippa disse a Festo: «Quest'uomo poteva esser liberato, se non si fosse appellato a *Cesare».

Atti degli Apostoli 26