Apocalisse di Giovanni 18:5-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue *iniquità.

6. Usatele il trattamento che lei usava, datele doppia retribuzione per le sue opere; nel calice in cui ha versato ad altri, versatele il doppio.

7. Datele tormento e afflizione nella stessa misura in cui ha glorificato sé stessa e vissuto nel lusso. Poiché dice in cuor suo: “Io sono regina, non sono vedova e non vedrò mai lutto”.

8. Perciò in uno stesso giorno verranno i suoi flagelli: morte, lutto e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è Dio, il Signore che l'ha giudicata.

Apocalisse di Giovanni 18