Romani 16:13-18 La Parola è Vita (PEV)

13. Salutatemi Rufo, scelto dal Signore per appartenergli, e la sua cara mamma, che è una madre anche per me.

14. I miei saluti ad Asìncrito, Flègonte, Erme, Pàtroba, Erma, e agli altri fratelli, che sono con loro.

15. Tutto il mio affetto a Filòlogo, a Giulia, Nereo, e a sua sorella; a Olimpia e a tutti i cristiani, che sono con loro.

16. Salutatevi tra di voi con un bacio fraterno; tutte le chiese di qui vi mandano i loro saluti.

17. Ho unʼaltra cosa da dirvi, prima di terminare questa lettera. State alla larga da quelli che provocano divisioni e scandali, e insegnano di Cristo cose che sono contrarie a ciò che vi è stato insegnato.

18. Questi «maestri» non lavorano per il nostro Signore Gesù Cristo, ma soltanto per riempirsi la pancia. Hanno la parola facile e riescono spesso a mettere nel sacco la gente semplice.

Romani 16