1. Quando Gesù scese dalla montagna, una grande folla lo seguiva.
2. Ed ecco: un lebbroso si avvicina, sʼinginocchia davanti a lui e, adorandolo: «Signore», implora, «se tu vuoi, puoi guarirmi!»
3. Gesù tocca lʼuomo. «Sì, lo voglio», dice, «Sii guarito!» E subito la lebbra scompare.
4. Allora Gesù gli ordina: «Non fermarti a parlarne con nessuno, ma vai subito dal sacerdote a farti vedere e porta con te lʼofferta richiesta dalla legge di Mosè per i lebbrosi che sono guariti: sarà una pubblica testimonianza della tua guarigione».
7. «Va bene», disse Gesù. «Verrò a guarirlo».
10. Gesù restò meravigliato. Rivolgendosi alla folla disse: «Non ho mai trovato nessuno con una fede così grande in tutto Israele!
11. E aggiungo questo, che molti stranieri (come questʼufficiale romano) verranno da tutto il mondo e siederanno con Abramo, Isacco e Giacobbe a banchetto nel Regno dei Cieli,
12. mentre molti Israeliti, quelli per cui fu preparato il Regno, saranno gettati fuori nel buio, nel luogo di pianto e tormento».
13. Poi Gesù disse al centurione: «Torna a casa. Come hai creduto, così è avvenuto!» E a quella stessa ora il servo guarì.
14. Quando Gesù arrivò a casa di Pietro, la suocera di Pietro era a letto con la febbre alta.
15. Ma, quando Gesù le toccò la mano, la febbre la lasciò, e la donna si alzò e si mise a servirlo.
16. Quella sera furono portati a Gesù molti indemoniati: bastava che pronunciasse una sola parola e i demòni fuggivano, e tutti i malati furono guariti.
17. Così si avverava la profezia di Isaia: «Egli ha preso su di sé le nostre infermità e ha portato le nostre malattie».
18. Quando Gesù vide che aumentava la folla intorno a lui, ordinò ai suoi discepoli di prepararsi a passare sullʼaltra riva del lago.
19. Proprio allora uno dei maestri religiosi giudei gli disse: «Maestro, ti seguirò, ovunque tu vada!»
20. Ma Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le tane e gli uccelli i nidi, ma io, il Messia, non ho una casa, né un posto dove poter riposare!»