Matteo 4:6-19 La Parola è Vita (PEV)

6. «Poiché tu sei il Figlio di Dio, salta!» gli disse, «perché le Scritture dichiarano: “Egli ordinerà ai suoi angeli di proteggerti ovunque andrai: ti porteranno in palmo di mano in modo che tu in nessun sasso possa inciampare”».

7. Ma Gesù replicò: «Nelle Scritture è anche detto di non tentare il Signore con stupide prove!»

8. Poi Satana lo portò sulla cima di una montagna altissima e gli mostrò tutte le nazioni del mondo e la loro gloria.

9. «Le darò tutte a te», disse, «soltanto se tu tʼinginocchierai per adorarmi».

10. «Vattene di qui, Satana!» disse Gesù, «Le Scritture dicono: “Adora solo il Signore, Dio tuo. Ed ubbidisci soltanto a lui!”»

11. Allora Satana se ne andò e vennero gli angeli a prendersi cura di Gesù.

14. Così si avverava la profezia di Isaia:

15. «Nelle terre di Zàbulon e Neftali, vicino al lago, nelle campagne al di là del fiume Giordano e nellʼalta Galilea dove abitano tanti stranieri;

16. là i popoli che vivevano nellʼoscurità hanno visto una grande luce; stavano nella terra della morte e la luce si è levata sopra di loro».

17. Da allora in poi, Gesù cominciò a predicare: «Lasciate il peccato e volgetevi a Dio, perché il Regno dei Cieli è vicino!»

18. Un giorno, mentre stava passeggiando lungo la riva del lago di Galilea, Gesù vide due fratelli: Simone, (che poi sarà soprannominato Pietro) e Andrea. Stavano in barca a pescare con le reti, dato che erano pescatori di mestiere.

19. Gesù li chiamò: «Venite con me e vi insegnerò come si pescano le anime degli uomini!»

Matteo 4