Matteo 26:1-7 La Parola è Vita (PEV)

1. Quando Gesù ebbe finito di parlare di queste cose, disse ai discepoli:

2. «Come sapete, fra due giorni inizia la festa di Pasqua, ed io sarò arrestato e crocifisso».

3. Proprio in quel momento i capi sacerdoti e gli alti esponenti del popolo sʼincontravano in casa di Caifa, il sommo sacerdote,

4. per studiare il modo di catturare Gesù senza dare nellʼocchio, per poi ucciderlo.

5. «Ma non durante la celebrazione della Pasqua», sʼaccordarono, «altrimenti cʼè pericolo di una rivolta popolare».

6. Nel frattempo, Gesù era andato a Betania, in casa di Simone, il lebbroso.

7. Mentre stavano mangiando, gli si avvicinò una donna con un vasetto dʼalabastro pieno di prezioso profumo, che versò sul capo di Gesù.

20-21. Quella sera, mentre sedeva a tavola con i dodici, Gesù disse: «Uno di voi mi tradirà».

60-61. Ma, nonostante avessero trovato molti falsi testimoni, costoro si erano sempre contraddetti a vicenda.Finalmente si presentarono due uomini che dichiararono: «Questʼuomo ha detto: “Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni”».

65-66. Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, gridando: «Questa è una bestemmia! Che bisogno abbiamo di altri testimoni? Lo avete udito tutti con le vostre orecchie! Qual è la vostra sentenza?»E gli altri risposero: «Deve essere condannato a morte!»

Matteo 26