Marco 10:36-47 La Parola è Vita (PEV)

36. «Di che si tratta?» domandò Gesù.

37. «Quando sarai nel tuo Regno, vorremmo sedere sui troni vicini al tuo, uno alla tua destra e lʼaltro alla tua sinistra!»

38. Ma Gesù rispose: «Voi non vi rendete conto di ciò che state chiedendo! Credete di poter bere quel calice di dolore che berrò io? O pensate di poter ricevere quel battesimo di sofferenza col quale io devo essere battezzato?»

39. Essi risposero: «Sì, ne siamo capaci!» Allora Gesù disse: «Certo, anche voi berrete il mio calice e sarete battezzati col mio battesimo,

40. ma non sta a me darvi i troni vicino al mio, perché quei posti sono già stati assegnati».

41. Quando gli altri discepoli vennero a sapere ciò che Giacomo e Giovanni avevano chiesto, ne furono molto indignati.

42. Allora Gesù li chiamò e disse loro: «Come sapete, i re e i grandi uomini della terra comandano col pugno di ferro.

43. Ma fra di voi è diverso. Anzi, chi vuole essere grande fra di voi, deve farsi servo di tutti.

44. E chi vuole essere proprio il primo, deve essere lo schiavo di tutti.

45. Anchʼio, il Messia, non sono venuto qui per essere servito, ma per servire gli altri e per dare la mia vita in riscatto di molti!»

46. Intanto erano arrivati a Gerico. Più tardi, mentre uscivano dalla città, una gran folla si mise a seguirli. Un mendicante cieco di nome Bartimeo, figlio di Timeo, stava seduto lungo la strada a chiedere lʼelemosina.

47. Quando Bartimeo udì che stava passando Gesù di Nazaret, cominciò a gridare: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!»

Marco 10