Marco 10:34-47 La Parola è Vita (PEV)

34. Mi derideranno e mi sputeranno addosso, mi frusteranno e mi uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterò!»

35. Più tardi Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Maestro, vorremmo che tu ci facessi un favore».

36. «Di che si tratta?» domandò Gesù.

37. «Quando sarai nel tuo Regno, vorremmo sedere sui troni vicini al tuo, uno alla tua destra e lʼaltro alla tua sinistra!»

38. Ma Gesù rispose: «Voi non vi rendete conto di ciò che state chiedendo! Credete di poter bere quel calice di dolore che berrò io? O pensate di poter ricevere quel battesimo di sofferenza col quale io devo essere battezzato?»

39. Essi risposero: «Sì, ne siamo capaci!» Allora Gesù disse: «Certo, anche voi berrete il mio calice e sarete battezzati col mio battesimo,

40. ma non sta a me darvi i troni vicino al mio, perché quei posti sono già stati assegnati».

41. Quando gli altri discepoli vennero a sapere ciò che Giacomo e Giovanni avevano chiesto, ne furono molto indignati.

42. Allora Gesù li chiamò e disse loro: «Come sapete, i re e i grandi uomini della terra comandano col pugno di ferro.

43. Ma fra di voi è diverso. Anzi, chi vuole essere grande fra di voi, deve farsi servo di tutti.

44. E chi vuole essere proprio il primo, deve essere lo schiavo di tutti.

45. Anchʼio, il Messia, non sono venuto qui per essere servito, ma per servire gli altri e per dare la mia vita in riscatto di molti!»

46. Intanto erano arrivati a Gerico. Più tardi, mentre uscivano dalla città, una gran folla si mise a seguirli. Un mendicante cieco di nome Bartimeo, figlio di Timeo, stava seduto lungo la strada a chiedere lʼelemosina.

47. Quando Bartimeo udì che stava passando Gesù di Nazaret, cominciò a gridare: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!»

Marco 10