Giovanni 8:30-31-42 La Parola è Vita (PEV)

4. «Maestro», dissero a Gesù, «questa donna è stata sorpresa mentre tradiva suo marito.

5. Secondo la legge di Mosè, dovremmo ucciderla a sassate. Tu che ne pensi?»

6. Così dicendo, cercavano di tendergli una trappola per fargli dire qualcosa di compromettente. Ma Gesù si chinò e cominciò a scrivere col dito per terra.

7. Finalmente, poiché quelli insistevano per avere una risposta, si alzò e disse: «Va bene, uccidetela. Ma solo chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra!»

8. Poi si chinò di nuovo e continuò a scrivere in terra.

9. Ad uno ad uno, cominciando dai più anziani, i capi giudei se ne andarono tutti via in silenzio, finché là in mezzo non rimase che Gesù con la donna.

30-31. Mentre Gesù parlava così, molti Giudei credettero che fosse davvero lui il Messia. Gesù disse a quelli che avevano creduto in lui: «Siete davvero miei discepoli, se vivete secondo i miei insegnamenti.

32. Così conoscerete la verità e la verità vi libererà».

33. «Ma noi discendiamo da Abramo», ribatterono quelli, «e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Perché dici: “La verità vi libererà”?»

34. «Voi siete schiavi del peccato», rispose Gesù, «perché peccate.

35. Uno schiavo non resta per sempre nella famiglia, ma un figlio vi appartiene per sempre.

36. Perciò, se è il Figlio che vi libera, voi sarete veramente uomini liberi.

37. Lo so che discendete da Abramo, ma intanto cercate di uccidermi, perché il mio messaggio non trova posto nel vostro cuore.

38. Io vi parlo di ciò che ho visto quando ero con mio Padre, ma voi fate ciò che avete imparato dal vostro!»

39. «Nostro padre è Abramo!» ripeterono convinti. «No!» rispose Gesù, «Se foste figli di Abramo, seguireste il suo buon esempio.

40. Invece cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità, che ho conosciuto Dio. Abramo non avrebbe mai fatto nulla di simile!

41. No, voi non vi comportate come lui, ma come il vostro vero padre».«Non siamo mica figli bastardi!» replicarono, «il nostro unico padre è Dio!»

42. Ma Gesù osservò: «Se le cose stanno così, allora, perché non mi amate, visto che sono venuto da voi mandato da Dio? Infatti, non sono qui di mia volontà, ma perché Dio mi ha mandato.

Giovanni 8