Giovanni 10:1-6 La Parola è Vita (PEV)

1. «Chi non entra attraverso la porta dellʼovile, ma cerca dʼintrufolarsi ad ogni costo, scavalcando il recinto, è un ladro.

2. Il pastore, invece, entra per la porta.

3. Il custode gli apre, le pecore sentono la sua voce e gli si avvicinano; egli le chiama per nome e le porta fuori.

4. Le fa uscire tutte dallʼovile e cammina davanti a loro. Le pecore lo seguono, perché riconoscono la sua voce.

5. Certamente non seguiranno un estraneo, anzi scapperanno, perché non ne riconoscono la voce».

6. Quelli che ascoltavano questa parabola di Gesù, non riuscivano a capirne il significato.

22-23. Era inverno. In quel periodo si celebrava a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Gesù si trovava nel tempio e passeggiava sotto il portico di Salomone.

34-36. «La vostra legge stessa dice che gli uomini sono dèi!» rispose Gesù. «Perciò, se la Scrittura, che non può essere falsa, chiama dèi quelli che ascoltano il messaggio di Dio, come potete considerare bestemmia se colui che è santificato e mandato dal Padre nel mondo dice: “Sono il Figlio di Dio?”

39-40. Ancora una volta cercarono di arrestarlo, ma Gesù si allontanò e si diresse oltre il Giordano, vicino al posto dove Giovanni battezzava nei primi tempi. Là si fermò, e

Giovanni 10