Atti 18:11-17 La Parola è Vita (PEV)

11. Così Paolo si fermò a Corinto per un anno e mezzo, dove insegnò la verità di Dio.

12. Ma quando Gallione fu fatto proconsole dʼAcaia, i Giudei, di comune accordo, insorsero contro Paolo, lo trascinarono in tribunale e lo accusarono, dicendo:

13. «Questʼuomo convince la gente ad adorare Dio in modo del tutto contrario alla legge ebraica!»

14. Ma, mentre Paolo stava già per difendersi, Gallione disse ai suoi accusatori: «Ascoltate, Giudei. Se si trattasse di qualche colpa grave o di un delitto, sarebbe mio dovere ascoltarvi.

15. Ma, trattandosi di sottigliezze dottrinali della vostra legge, arrangiatevi da soli! Non mʼinteressa e non voglio essere giudice in queste cose!»

16. E li mandò via dal tribunale.

17. Allora la folla prese Sòstene, il nuovo capo della sinagoga, e cominciò a picchiarlo proprio davanti al tribunale. Ma Gallione non voleva immischiarsi in queste faccende.

Atti 18