Apocalisse 2:24-25-29 La Parola è Vita (PEV)

3. Avete sofferto pazientemente per me, senza stancarvi.

4. Eppure ho un rimprovero da farvi.Voi non amate come amavate in principio!

5. Che differenza rispetto ad ora! Tornate ad essere come prima, a fare le stesse cose che facevate, quando mi avevate appena conosciuto, altrimenti verrò a togliere dal suo posto il vostro candelabro fra le chiese.

6. Ma cʼè questo a vostro favore: come me anche voi detestate il comportamento dissoluto dei Nicolaiti”.

7. Chi può udire, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: “A tutti quelli che sono vincitori, darò il frutto dellʼalbero della vita, che si trova nel Paradiso di Dio”.

8. Al responsabile della chiesa di Smirne scrivi questa lettera: “Questo è il messaggio del Signore, che è il Primo e lʼUltimo, che morì e poi resuscitò.

9. So bene quanto soffrite per amor mio e so quanto siete poveri, (in realtà possedete grandi ricchezze in cielo!). Conosco le calunnie di quelli che vi sono contro e pretendono di essere mio popolo, ma non lo sono affatto, perché sostengono la causa di Satana.

24-25. Ma a voi di Tiàtiri che invece non avete seguito questi falsi insegnamenti («le profonde verità», come le chiamano loro, in realtà, i misteri profondi del diavolo), non chiederò nientʼaltro di più, tenete soltanto ben saldo ciò che avete, finché non verrò io.

26. A chi vince, a quelli che fino alla fine continuano a fare le cose che io approvo, darò potere sopra le nazioni, lo stesso potere che ho ricevuto dal Padre mio.

27. Essi le governeranno con uno scettro di ferro e le frantumeranno come tanti vasi di terracotta.

28. E darò loro la stella del mattino!

29. Chi può ascoltare, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese”.

Apocalisse 2