Tito 3:8-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. Certa è questa parola, e queste cose voglio che tu affermi; acciocchè coloro che hanno creduto a Dio abbiano cura d’attendere a buone opere. Queste sono le cose buone ed utili agli uomini.

9. Ma fuggi le stolte quistioni, e le genealogie, e le contese e risse intorno alla legge; poichè sono inutili e vane.

10. Schiva l’uomo eretico, dopo la prima e la seconda ammonizione;

11. sapendo che il tale è sovvertito e pecca, essendo condannato da sè stesso.

12. QUANDO io avrò mandato a te Artema, o Tichico, studiati di venire a me in Nicopoli; perciocchè io son deliberato di passar quivi il verno.

Tito 3