Salmi 27:2-7 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

2. Quando i maligni mi hanno assalito per divorar la mia carne, Eglino stessi, i miei nemici ed avversari, son traboccati e caduti.

3. Avvegnachè tutto un campo si accampasse contro a me, Il mio cuore non avrebbe però paura; Benchè una battaglia si levasse contro a me, Io avrei confidanza in questo.

4. Io ho chiesta una cosa al Signore, quella procaccerò: Che io dimori nella Casa del Signore tutti i giorni della mia vita, Per mirar la bellezza del Signore, E visitare il suo Tempio.

5. Perciocchè egli mi nasconderà nel suo tabernacolo, Nel giorno dell’avversità; Egli mi occulterà nel nascondimento del suo padiglione; Egli mi leverà ad alto sopra una roccia.

6. Anzi pure ora il mio capo s’innalzerà sopra i miei nemici Che son d’intorno a me; Ed io sacrificherò nel suo tabernacolo sacrificii con giubilo; Io canterò, e salmeggerò al Signore.

7. Signore, ascolta la mia voce, colla quale io grido; Ed abbi pietà di me, e rispondimi.

Salmi 27