6. Resti attaccata la mia lingua al mio palato, Se io non mi ricordo di te; Se non metto Gerusalemme In capo d’ogni mia allegrezza
7. Ricordati, Signore, de’ figliuoli di Edom, I quali, nella giornata di Gerusalemme, Dicevano: Spianate, spianate, Fino a’ fondamenti.
8. O figliuola di Babilonia, che devi esser distrutta, Beato chi ti farà la retribuzione Del male che tu ci hai fatto!
9. Beato chi piglierà i tuoi piccoli figliuoli, E li sbatterà al sasso.