Romani 4:21-25 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

21. Ed essendo pienamente accertato che ciò ch’egli avea promesso, era anche potente da farlo.

22. Laonde ancora ciò gli fu imputato a giustizia.

23. Ora, non per lui solo è scritto che gli fu imputato.

24. Ma ancora per noi, ai quali sarà imputato; i quali crediamo in colui che ha suscitato da’ morti Gesù, nostro Signore.

25. Il quale è stato dato per le nostre offese, ed è risuscitato per la nostra giustificazione.

Romani 4