Numeri 22:15-21 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. E Balac vi mandò di nuovo altri principi, in maggior numero, e più onorati che que’ primi.

16. Ed essi vennero a Balaam, e gli dissero: Così dice Balac, figliuolo di Sippor: Deh! non ritenerti di venire a me;

17. perciocchè io del tutto ti farò grande onore, e farò tutto quello che tu mi dirai; deh! vieni pure, e maledicimi questo popolo.

18. E Balaam rispose, e disse a’ servitori di Balac: Avvegnachè Balac mi desse la sua casa piena d’argento e d’oro, io non potrei trapassare il comandamento del Signore Iddio mio, per far cosa alcuna piccola o grande.

19. Tuttavia statevene, vi prego, qui ancora voi questa notte, e io saprò ciò che il Signore seguiterà a dirmi.

20. E Iddio venne di notte a Balaam, e gli disse: Cotesti uomini sono eglino venuti per chiamarti? levati, vai con loro; tuttavolta, fa’ quello che io ti dirò.

21. Balaam adunque si levò la mattina, e sellò la sua asina, e andò co’ principi di Moab.

Numeri 22