Matteo 28:5-16 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Ma l’angelo fece motto alle donne, e disse loro: Voi, non temiate; perciocchè io so che cercate Gesù, il quale è stato crocifisso.

6. Egli non è qui, perciocchè egli è risuscitato, come egli avea detto; venite, vedete il luogo dove il Signore giaceva.

7. E andate prestamente, e dite a’ suoi discepoli ch’egli è risuscitato dai morti; ed ecco, egli va innanzi a voi in Galilea; quivi lo vedrete; ecco, io ve l’ho detto.

8. Esse adunque uscirono prestamente del monumento, con ispavento, ed allegrezza grande; e corsero a rapportar la cosa a’ discepoli di esso.

9. Ed ecco, Gesù venne loro incontro, dicendo: Ben vi sia. Ed esse, accostatesi gli presero i piedi, e l’adorarono.

10. Allora Gesù disse loro: Non temiate; andate, rapportate a’ miei fratelli, che vadano in Galilea, e che quivi mi vedranno.

11. E MENTRE esse andavano, ecco, alcuni della guardia vennero nella città, e rapportarono a’ principali sacerdoti tutte le cose ch’erano avvenute.

12. Ed essi, raunatisi con gli anziani, presero consiglio di dar buona somma di danari a’ soldati,

13. dicendo: Dite: I suoi discepoli son venuti di notte, e l’han rubato, mentre noi dormivamo.

14. E se pur questo viene alle orecchie del governatore, noi l’appagheremo con parole, e vi metteremo fuor di pena.

15. Ed essi, presi i danari, fecero come erano stati ammaestrati; e quel dire è stato divolgato fra i Giudei, infino al dì d’oggi.

16. MA gli undici discepoli andarono in Galilea, nel monte ove Gesù avea loro ordinato.

Matteo 28