Luca 23:39-45 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

39. Or l’uno de’ malfattori appiccati lo ingiuriava, dicendo: Se tu sei il Cristo, salva te stesso, e noi.

40. Ma l’altro, rispondendo, lo sgridava, dicendo: Non hai tu timore, non pur di Dio, essendo nel medesimo supplizio?

41. E noi di vero vi siam giustamente, perciocchè riceviamo la condegna pena de’ nostri fatti; ma costui non ha commesso alcun misfatto.

42. Poi disse a Gesù: Signore, ricordati di me, quando sarai venuto nel tuo regno.

43. E Gesù gli disse: Io ti dico in verità, che oggi tu sarai meco in paradiso.

44. Or era intorno delle sei ore, e si fecer tenebre sopra tutta la terra, infino alle nove.

45. E il sole scurò, e la cortina del tempio si fendè per lo mezzo.

Luca 23