Lamentazioni 3:37-51 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

37. Chi è colui che abbia detta qualche cosa, e quella sia avvenuta, Che il Signore non l’abbia comandata?

38. Non procedono i mali ed i beni Dalla bocca dell’Altissimo?

39. Perchè si rammarica l’uomo vivente? Perchè si rammarica l’uomo della pena del suo peccato?

40. Esaminiamo le nostre vie, E ricerchiamole e convertiamoci al Signore.

41. Alziamo i nostri cuori, e le palme delle mani, A Dio ne’ cieli, dicendo:

42. Noi abbiam misfatto, e siamo stati ribelli; E tu non hai perdonato.

43. Tu ci hai coperti d’ira, e ci hai perseguitati; Tu hai ucciso e non hai risparmiato.

44. Tu hai distesa una nuvola intorno a te, Acciocchè l’orazione non passasse.

45. Tu ci hai fatti essere spazzature, Ed abbominio, per mezzo i popoli.

46. Tutti i nostri nemici hanno aperta la bocca contro a noi.

47. Noi siamo incorsi in ispavento, ed in fossa; In desolazione, ed in fiaccamento.

48. L’occhio mio cola in rivi d’acque, Per lo fiaccamento della figliuola del mio popolo.

49. L’occhio mio stilla, senza posa, E non ha alcuna requie;

50. Finchè il Signore non riguarda, E non vede dal cielo.

51. L’occhio mio affanna l’anima mia, Per tutte le figliuole della mia città.

Lamentazioni 3