Lamentazioni 3:32-47 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

32. Anzi, se affligge, ha altresì compassione, Secondo la moltitudine delle sue benignità.

33. Perciocchè s’egli affligge, E addolora i figliuoli degli uomini, Non lo fa volentieri.

34. Mentre altri trita sotto i suoi piedi Tutti i prigioni della terra;

35. Mentre altri pervertisce la ragion dell’uomo, Nel cospetto dell’Altissimo;

36. Mentre altri fa torto all’uomo nella sua lite; Il Signore nol vede egli?

37. Chi è colui che abbia detta qualche cosa, e quella sia avvenuta, Che il Signore non l’abbia comandata?

38. Non procedono i mali ed i beni Dalla bocca dell’Altissimo?

39. Perchè si rammarica l’uomo vivente? Perchè si rammarica l’uomo della pena del suo peccato?

40. Esaminiamo le nostre vie, E ricerchiamole e convertiamoci al Signore.

41. Alziamo i nostri cuori, e le palme delle mani, A Dio ne’ cieli, dicendo:

42. Noi abbiam misfatto, e siamo stati ribelli; E tu non hai perdonato.

43. Tu ci hai coperti d’ira, e ci hai perseguitati; Tu hai ucciso e non hai risparmiato.

44. Tu hai distesa una nuvola intorno a te, Acciocchè l’orazione non passasse.

45. Tu ci hai fatti essere spazzature, Ed abbominio, per mezzo i popoli.

46. Tutti i nostri nemici hanno aperta la bocca contro a noi.

47. Noi siamo incorsi in ispavento, ed in fossa; In desolazione, ed in fiaccamento.

Lamentazioni 3