Lamentazioni 3:28-40 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

28. Sieda egli pur solitario, ed in silenzio, Se Dio gliel’ha imposto!

29. Metta pur la sua bocca nella polvere! Forse, ci sarà ancora speranza;

30. Porga pur la guancia a chi lo percuote; Si sazi pur di vituperio!

31. Poichè il Signore non rigetta in perpetuo;

32. Anzi, se affligge, ha altresì compassione, Secondo la moltitudine delle sue benignità.

33. Perciocchè s’egli affligge, E addolora i figliuoli degli uomini, Non lo fa volentieri.

34. Mentre altri trita sotto i suoi piedi Tutti i prigioni della terra;

35. Mentre altri pervertisce la ragion dell’uomo, Nel cospetto dell’Altissimo;

36. Mentre altri fa torto all’uomo nella sua lite; Il Signore nol vede egli?

37. Chi è colui che abbia detta qualche cosa, e quella sia avvenuta, Che il Signore non l’abbia comandata?

38. Non procedono i mali ed i beni Dalla bocca dell’Altissimo?

39. Perchè si rammarica l’uomo vivente? Perchè si rammarica l’uomo della pena del suo peccato?

40. Esaminiamo le nostre vie, E ricerchiamole e convertiamoci al Signore.

Lamentazioni 3