Giobbe 41:23-29 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

23. Le polpe della sua carne son compresse; Egli ha la carne addosso soda, e non tremola punto.

24. Il cuor suo è sodo come una pietra, E massiccio come un pezzo della macina disotto.

25. I più forti e valenti hanno paura di lui, quando egli si alza; E si purgano de’ lor peccati, per lo gran fracasso.

26. Nè la spada di chi l’aggiungerà potrà durare, Nè l’asta, nè lo spuntone, nè la corazza:

27. Egli reputa il ferro per paglia, E il rame per legno intarlato.

28. La saetta non lo farà fuggire; Le pietre della frombola si mutano inverso lui in istoppia.

29. Gli ordigni son da lui riputati stoppia; Ed egli si beffa del vibrare dello spuntone.

Giobbe 41