Giobbe 3:21-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

21. I quali aspettano la morte, e pure ella non viene; E la ricercano più che tesori nascosti;

22. E si rallegrano, fino a festeggiarne, E gioiscono, quando hanno trovato il sepolcro.

23. Perchè dà egli la luce all’uomo, la cui via è nascosta, E il quale Iddio ha assiepato d’ogn’intorno?

24. Conciossiachè, avanti che io prenda il mio cibo, il mio sospiro venga, E i miei ruggiti si versino come acqua.

25. Perchè ciò di che io avea spavento mi è avvenuto, E mi è sopraggiunto quello di che avea paura.

26. Io non ho avuta tranquillità, nè riposo, nè quiete; Ed è venuto il turbamento.

Giobbe 3